Nel mondo dorato di Hollywood degli anni ’50 e ’60, dominato da grandi nomi e bellezze prorompenti, Kim Novak si è distinta per la sua eleganza magnetica, la sua voce dolce e profonda, e la sua capacità di incarnare un ideale femminile misterioso e sofisticato. A distanza di decenni, il suo volto è ancora legato a uno dei capolavori del cinema: Vertigo di Alfred Hitchcock.
Ma Kim Novak è stata molto più che un’attrice di successo: è un’artista, una donna riservata, che ha saputo dire di no all’industria quando sentiva che il suo percorso personale aveva bisogno di spazio. Questo è il ritratto di una figura straordinaria, che ha unito talento, coraggio e sensibilità.
Chi è Kim Novak
Kim Novak, nome completo Marilyn Pauline Novak, è nata il 13 febbraio 1933 a Chicago, Illinois. Figlia di immigrati cechi, cresce in un quartiere operaio e coltiva fin da piccola un forte legame con la natura e con le arti visive. Frequenta il Wright Junior College e lavora come modella prima di essere scoperta da uno scout della Columbia Pictures.
Nel giro di pochi anni diventa una delle attrici più richieste del panorama cinematografico statunitense, riuscendo a imporsi nonostante la concorrenza di altre star dell’epoca come Marilyn Monroe, Audrey Hepburn e Elizabeth Taylor.
Età, altezza, peso e misure
Età | 92 anni (nata il 13 febbraio 1933) |
Altezza | 1,68 m |
Peso | circa 57 kg |
Occhi | Verdi |
Capelli | Biondo chiaro |
Anche se oggi si è allontanata da tempo dalle scene, la sua presenza scenica e fascino naturale restano impressi nella memoria collettiva.
Carriera: una stella che ha brillato con misura
Il debutto di Kim Novak sul grande schermo avviene nel 1954. Dopo alcuni piccoli ruoli, ottiene successo internazionale con film come:
- Picnic (1955), con William Holden
- The Man with the Golden Arm (1955), con Frank Sinatra
- Pal Joey (1957), al fianco ancora di Sinatra e Rita Hayworth
Ma è nel 1958 che entra nella leggenda con Vertigo (in italiano, La donna che visse due volte), diretto da Alfred Hitchcock. In questo film, Kim interpreta due personaggi – Madeleine e Judy – in un intreccio psicologico straordinario che ha segnato la storia del cinema.
Nel corso degli anni ‘60 recita in altri film importanti, ma con il tempo inizia a distaccarsi dall’ambiente hollywoodiano. I riflettori diventano pesanti, le richieste dell’industria soffocanti. Decide quindi di ridurre progressivamente le sue apparizioni cinematografiche.
Scelte di vita: l’arte e la natura prima di tutto
Negli anni ’70, Kim Novak si trasferisce prima in California e poi in Oregon, in un ranch immerso nella natura. Qui può finalmente dedicarsi a passioni più intime: la pittura, l’equitazione, il contatto con gli animali.
Kim diventa un’artista affermata: le sue opere, in particolare acquerelli e pastelli, vengono esposte in gallerie e musei. Il suo stile è figurativo, emotivo, spesso ispirato agli animali o ai paesaggi che la circondano.
Ha dichiarato in varie interviste che la pittura è stata una forma di terapia e di espressione personale molto più profonda del cinema.
Mariti e vita privata
La vita sentimentale di Kim Novak è stata relativamente discreta, proprio come il suo stile pubblico.
Richard Johnson
Nel 1965, sposa l’attore inglese Richard Johnson, celebre per la sua carriera teatrale e cinematografica nel Regno Unito. Il matrimonio dura poco più di un anno e si conclude con una separazione consensuale.
Robert Malloy
Nel 1976, Kim si risposa con il veterinario Robert Malloy, con cui condivide una lunga e felice unione fino alla morte di lui nel 2020. La coppia vive per oltre 40 anni tra la California e l’Oregon, lontano dai riflettori.
Kim e Robert non hanno avuto figli naturali, ma Kim ha cresciuto i figli del marito come propri, mantenendo con loro un rapporto affettuoso e familiare.
Una vita oltre Hollywood
Oltre alla pittura, Kim Novak ha avuto a cuore la difesa degli animali e dell’ambiente. Il suo ranch è stato per anni un rifugio per cavalli, cani e gatti, curati e accuditi con amore.
Ha affrontato anche momenti difficili: negli anni 2010 ha rivelato pubblicamente di aver avuto un tumore al seno, da cui è guarita con successo. La sua forza d’animo e la sua riservatezza sono state ammirate da molti.
Nel 2014, è apparsa brevemente agli Oscar, suscitando applausi e affetto da parte del pubblico e della stampa, che l’ha accolta come un’icona della storia del cinema.
Kim Novak Oggi
Kim Novak ha ricevuto nel corso della sua carriera numerosi riconoscimenti, tra cui:
- Stella sulla Hollywood Walk of Fame
- Golden Globe come “Miglior nuova attrice” (1955)
- Golden Bear alla carriera al Festival di Berlino
- Premi alla carriera da molteplici enti cinematografici internazionali
Oggi, anche se vive lontano dai riflettori, il suo nome è ancora sinonimo di eleganza, intensità e indipendenza.
Kim Novak non è mai stata soltanto una diva. È stata, e continua a essere, un simbolo di bellezza consapevole, di talento raffinato e di libertà personale. Ha attraversato il mondo del cinema da protagonista, ma ha scelto una vita semplice, immersa nell’arte e nella natura.
A 92 anni, Kim Novak rimane un punto di riferimento per chi ama il cinema d’autore e per chi crede che il successo più grande sia vivere secondo i propri valori.
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