La leggenda del cinema Kim Novak, icona intramontabile di Hollywood, sarà celebrata con il Leone d’Oro alla Carriera alla 82ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia (27 agosto – 6 settembre 2025). A 92 anni, l’indimenticabile protagonista di Vertigo (1958) torna sotto i riflettori per un tributo che ne celebra la vita, il talento e la ribellione silenziosa contro il sistema di Hollywood.
Una stella che ha sfidato Hollywood
Nata Marilyn Pauline Novak (nome che le fu cambiato dagli studios per evitare associazioni con Marilyn Monroe), Kim Novak è stata una delle attrici più amate e controverse degli anni ’50 e ’60. Con la sua bionda platino iconica e un’aria misteriosa, ha dominato il botteghino in pellicole diventate pietre miliari:
- Picnic (1955) – La svolta che la lanciò come sex symbol malinconico
- The Man with the Golden Arm (1955) – Accanto a Frank Sinatra in un dramma audace
- Pal Joey (1957) – Dove danzò e incantò con Frank Sinatra e Rita Hayworth
- Vertigo (1958) – Il capolavoro di Hitchcock che la rese immortale
Ma Novak non fu mai solo un volto bello: fu una ribelle. Scelse i suoi ruoli, difese la sua privacy e, quando ne ebbe abbastanza, lasciò Hollywood per ritirarsi in Oregon, dedicandosi alla pittura e ai cavalli.
“Kim Novak’s Vertigo”: il docufilm in anteprima mondiale
In occasione del premio, Venezia presenterà in anteprima mondiale il documentario Kim Novak’s Vertigo, diretto da Alexandre O. Philippe. Il film svela:
- Filmati d’archivio rari
- La sua vita ritirata tra natura e arte
- Riflessioni personali della stessa Novak
Un ritratto intimo che esplora come una delle dive più acclamate del cinema abbia preferito la libertà alla fama.
Le parole di Novak: “Un sogno che si avvera”
Emozionata, Novak ha commentato:
“Sono profondamente commossa di ricevere questo prestigioso riconoscimento da un festival così rispettato. Essere celebrata per il mio lavoro, in questa fase della vita, è un sogno che si avvera. Venezia riempirà il mio cuore di gioia.”
Un Leone d’Oro anche per Werner Herzog
Novak non sarà l’unica leggenda premiata: anche il regista tedesco Werner Herzog riceverà il Leone d’Oro alla Carriera, confermando Venezia come il palcoscenico dei grandi maestri.
Perché Kim Novak è ancora un’icona?
- Ha sfidato gli studios – Rifiutò di essere un semplice prodotto di Hollywood.
- Ha scelto la libertà – Lasciò la fama per una vita autentica.
- Il suo stile è eterno – Da Vertigo alle passerelle odierne, la sua eleganza è ancora citata.
Cosa ne pensate? Vi aspettate sorprese dal documentario?
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